03/01/16

UNIMATIC WATCHES Modello Uno


Quale occasione migliore per presentare una nuova realtà nel mondo degli orologi, che l'inizio del nuovo anno ? Il 2016 è l'anno di inizio della mia attività di blogger, e lo faccio con grande piacere presentandovi gli amici di UNIMATIC WATCHES .


Conosciamoli meglio attraverso alcune domande che a cui hanno gentilmente risposto nell'intervista fatta a Dicembre : Unimatic e’ uno spazio di sperimentazione nato da un idea di Giovanni Moro e Simone Nunziato, entrambi product designer ed appassionati di orologeria. Io mi occupo di progettazione grafica ed industriale, mentre Simone lavora a Londra da anni nel campo della produzione video digitale. Ci siamo conosciuti nel nostro periodo universitario a Milano dove entrambi studiavamo al Politecnico. Nonostante la lontananza siamo da sempre rimasti a stretto contatto condividendo varie passioni.

- Il percorso che vi ha portato alla realizzazione dell’orologio

L’idea di disegnare e produrre un orologio è sempre stata viva in noi, dopo alcune esperienze dietro le quinte, disegnano per terzi - e dopo una collaborazione con Eddie Platts del marchio inglese Smiths
(vedi smiths prs-40) abbiamo deciso di provare a camminare sulle nostre gambe. La nostra idea e’ quella di fornire orologi di qualità dalle linee uniche ed essenziali. Con Modello Uno abbiamo cercato di coniugare estetica e funzionalità’ essendo un orologio con caratteristiche professionali che cerca di rispettare gli stilemi classici.




- La scelta del nome Unimatic
Il nome del brand e’ stato scelto per la sua semplicità e dal suono vintage che rappresentano nostre fonti di ispirazioni e di ricerca continua.

- Perché un subacqueo
La scelta del subacqueo deriva dal volere mettersi in gioco dal punto di vista estetico e progettuale. Un diver, in quanto prodotto altamente funzionale e regolato da molti vincoli tecnici era una sfida interessante, ed abbiamo cercato di sviluppare coerentemente il design intorno ai paletti imposti.


Inoltre le sfide tecniche e umane legate al mondo delle immersioni e delle esplorazioni marine metaforicamente ben si adattano a nostro parere all’avventura che abbiamo intrapreso, in cui la ricerca
continua è un valore in se.

- Le difficoltà incontrate
Essendo unimatic un progetto nato parallelamente alle nostre realta’ lavorative quotidiane, il tempo e’ l’unico piccolo fattore che avremmo voluto più abbondante durante la preparazione ed il lancio. Abbiamo speso molte nottate a lavorare e rifinire dettagli e scelte sia per il brand, per il design che per la produzione del nostro primo modello.

- I criteri estetici, a cosa vi siete ispirati
I criteri estetici come anticipato qualche domanda fa sono derivanti  dal rispondere nel modo più semplice e coerente alla funzione e alla rappresentazione iconica della stessa. Credo si possano avvertire eco di alcuni diver storici che sono landmark imprescindibili nella progettazione di un orologio da sub, a nostro parere.
I tratti distintivi quali la ghiera unidirezionale rialzata rispetto alla cassa, il rapporto tra i diametri di dial, bezel e insert, la corona sovradimensionata, il vetro zaffiro a doppia bombatura, sono tutti frutto di un analisi sistematica dell’esistente nel mondo vintage. Raccolti questi “dati” abbiamo provato con Modello Uno a
portare la nostra interpretazione. Uno dei momenti più progettualmente intensi ha riguardato la scelta
della grafica del dial. Volevamo utilizzare i gesti minimi per consentire leggibilità ed orientamento al primo sguardo in qualsiasi condizione d’uso, e dopo studi incrementali pensiamo di essere arrivati ad una sintesi
elegante.

- La scelta del movimento, perchè non avete scelto il rinomato Eta
La robustezza/affidabilita’/qualita’ giapponese del Seiko Nh35 non trova a nostro parere eguali nella fascia di prezzo presidiata, e non solo. Se la domanda è tesa a sapere perchè non aver puntato su un movimento svizzero la risposta è ampliabile dicendo che per mantenere un target price corretto abbiamo preferito avere una leva commerciale in meno nel loghetto “swiss made” e proporre invece assemblaggi e materiali del miglior livello possibile.

- Le innovazioni o particolari più importanti adottati sull’orologio

Date le specifiche strettissime di un diver watch, e la compiutezza che l’oggetto ha conquistato dopo anni e anni di innovazioni incrementali non credo che Unimatic abbia portato innovazioni vere e proprie. Ci piace però pensare di aver dato il nostro piccolo contributo di rifinitura, nella direzione secondo noi progettualmente più valida, verso un livello sempre più alto.

- Provenienza del materiale

L’orologio è assemblato, testato e confezionato in Italia. I semi-componenti sono reperiti presso i fornitori che ci offrono le migliori garanzie tecnico/estetiche con costi compatibili per la produzione in piccola serie: la distinta include parti provenienti da Italia ed Asia mentre i movimenti hanno origine in Giappone ( Seiko
Instrument Inc.)

-Nel vostro sito scrivete" testati uno ad uno"... Dove effettuate le prove e cosa intendete per testato
Le prove vengono effettuate durante e al termine dell’assemblaggio e riguardano regolazione del movimento, tenuta stagna in pressione, verifica visuale della qualità di ogni singola componente, verifica
dell’assemblaggio finale pre-confezionamento. Gli orologi sono inoltre numerati (tra le anse) uno ad uno, in modo da poterne tracciare storia ed origine.



- Canali di vendita scelti e prospettive future
Al momento la nostra presenza e’ prevalentemente online. Questo ci permette di fornire un prezzo del prodotto altamente competitivo. Gestire direttamente la distribuzione e la vendita ci permette un continuo scambio di feedback diretto con persone interessate ai nostri prodotti.



- State lavorando sul secondo modello?

Si ! per ora non possiamo dirvi molto, ma la nostra ricerca non si ferma e si sta concentrando su un altro segmento - speriamo presto di potervi dare qualche preview dei risultati.

Si chiude qui l'intervista con Simone e Giovanni che sono stati veramente gentili a fornirmi risposte leali e senza nascondere nulla (nel settore spesso si nascondono argomenti  "top secret"), ed andiamo ad analizzare la struttura e le componenti del Modello Uno:

Cassa
La snella cassa da 40mm in acciaio inossidabile alterna superfici lucide e spazzolate ed è sormontata da una sottile ghiera unidirezionale, di diametro maggiorato rispetto alla cassa e sollevata di un millimetro, rifinita con una fitta godronatura a linee parallele.
Quadrante
Il quadrante grigio scuro opaco con applicazioni a contrasto di Super-LumiNova® C3 lume, presenta un design grafico orientato alla funzione, composto dagli elementi semantici minimi per garantire un immediata leggibilità e un istantanteo riferimento di orientamento in ogni scenario d’uso ed in ogni condizione di luce.
Sfere e corona
Le sfere d’ispirazione militare e il vetro zaffiro a doppia curvatura con trattamento antiriflesso interno completano la vista frontale dell’orologio e si accompagnano alle spallette di protezione maggiorate, curvate verso il basso, che proteggono e si allineano alla grande corona a vite da 8mm. 
Fondello
Il fondello a vite spesso 2mm insieme ad un set di guarnizioni di altissima qualità garantiscono un impermeabilità testa individualmente fino a 30atm=300M=1000ft. 
Movimento
La misurazione del tempo è garantita dal robusto calibro automatico Seiko NH35A a 21600 alternanze/ora, dotato di rotore di carica bidirezionale, funzione di carica a mano, 41 ore di riserva di carica e fermo macchina per la rimessa dei secondi.
Dotazione
Unimatic Modello Uno è disponibile in edizione limitata di 300 pezzi, numerati singolarmente, ed è dotato di un bracciale in acciaio a maglie piene con chiusura di sicurezza e estensione per muta nascosta.
 Info aggiuntive
 L’orologio è coperto da una garanzia di 24 mesi ed è disponibile direttamente su www.unimaticwatches.com
Per ogni altra informazione: info@unimaticwatches.com
Prezzo al pubblico € 450,00 + Iva

Credits:
riprese: Roberto Sarzi Amadè
foto: Unimatic Watches

Credo che non ci sia nulla da aggiungere tranne che i miei complimenti su come hanno impostato il lavoro, e soprattutto la carica positiva che dimostrano nel fare le cose. Credo che l'avventura di Unimatic durerà a lungo, e con nuove produzioni particolari, seguendo sempre l'istinto creativo che accomuna Simone e Giovanni.